Inquinamento ambientale, smaltimento illecito di rifiuti, getto pericoloso di cose, danneggiamento aggravato di cosa pubblica, falso ideologico, depistaggio. Sono alcuni dei capi di accusa che la Procura della Repubblica di Catania ha contestato a 12 persone, tra ex amministratori pubblici, dipendenti comunali, consulenti tecnici e legali rappresentanti di società che, nel corso degli anni, hanno gestito gli impianti di depurazione del comune di Calatabiano.

Secondo l’accusa, gli indagati non avrebbero adottato tutte le azioni necessarie  a garantire l’effettivo funzionamento degli impianti, sversando, pertanto, i reflui non adeguatamente depurati nel fiume Alcantara e nel torrente Minissale, compromettendo l’ambiente e la salute pubblica. Gli avvisi di garanzia sono stati notificati dai militari della Guardia Costiera di Riposto e Catania.

(foto: immagine della Guardia Costiera)

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