74 mila euro, il 70% dei quali provenienti dall’’8X1000 e il resto dalla parrocchia, sono stati destinati alla chiesa Santa Maria del Rosario in Torre Archirafi, di Riposto e serviranno a finanziare il progetto di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il contratto con la ditta esecutrice dei lavori è stato siglato nella Curia diocesana, dal parroco don Lucio Cannavò,  alla presenza del vicario generale, mons. Giovanni Mammino, e di don Angelo Milone, direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici.

A questo contratto se ne aggiunge un altro di circa 6.500 euro, per il consolidamento delle fondazioni di parte dell’edificio sacro.

Ringrazia il Signore, don Lucio Cannavò, sottolineando come questi interventi di restauro serviranno ad “esaltare e custodire la bellezza ed il patrimonio artistico – architettonico che i nostri padri ci hanno consegnato”.

Un risultato raggiunto grazie all’impegno del Vescovo, Mons. Antonino Raspanti, come dice don Angelo Milone che ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del progetto “in particolare la CEI perché” – aggiunge – “con la loro attenzione rendono possibili questi interventi per le comunità, centro e cuore della vita ecclesiale ed anche sociale”.

(foto: il vicario generale della Diocesi di Acireale, Mons. G. Mammino)         

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