“Se piazza Euripide adesso non è più un orinatoio a cielo aperto è solo grazie alla caparbietà di Luigi Calcinella, del presidente Fabio Rotondo  e dell’intero consiglio di quartiere, del quale tutti i residenti della Borgata conservano un buon ricordo”.

Si legge così in una nota a firma dell’ex vicepresidente della Circoscrizione Borgata Santa Lucia, Francesco Candelari, che, all’indomani dell’inaugurazione della nuova piazza Euripide, ha voluto sottolineare quanto sia stato fondamentale l’impegno del collega consigliere di quartiere, Luigi Calcinella, “vero protagonista di questa realizzazione”.

“Per cinque anni” – ricorda Candelari – “ci siamo battuti per la riqualificazione di piazza Euripide, contro tutto e tutti, presentando proposte e progetti. Anche se questi progetti sono stati nella maggior parte trasformati inserendovi varianti alquanto discutibili”.  

Luigi Calcinella “si è speso senza risparmio di energie”, guardando solo all’obiettivo finale e cioè alla rinascita di quello spazio che fu il primo santuario della Madonna delle Lacrime, eppure non è stato nemmeno menzionato durante la cerimonia inaugurale di ieri mattina.

 “Il sindaco Italia” – conclude amareggiato Francesco Candelari – “ha dimenticato proprio lui, colui il quale ha dato l’input per tale opera”.

(foto: a destra, Luigi Calcinella, in alto a sinistra l’ex Consiglio di Circoscrizione, in basso la nuova immagine di piazza Euripide)

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