
L’occhio elettronico del drone ha permesso alla Polizia provinciale di Ragusa, di scovare una discarica abusiva di rifiuti speciali, mascherata tra le serre di contrada Randello.
Circa 3 mila metri quadrati di terreno dove venivano depositati illecitamente rottami di polietilene, scarti di tessuto vegetale, materiali di plastica, pneumatici, materiali inerti da demolizione e costruzione, imballaggi di plastica e rifiuti urbani. Quasi 200 metri cubi di rifiuti che venivano, in parte, interrati con mezzi meccanici e compattati con materiale inerte.

Le immagini registrate dal drone, messe a confronto con quelle di google earth, riferite all’anno 2019, hanno dimostrato in maniera inequivocabile, le gravi modifiche morfologiche apportate al terreno ed il danno ambientale che è stato creato nell’arco di tre anni.
L’area è stata posta sotto sequestro preventivo, già convalidato dal GIP del Tribunale di Ragusa, su richiesta della Procura della Repubblica, e per il proprietario, un 63enne di Vittoria, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
(fotocopertina: il drone della Polizia provinciale in azione)
© Riproduzione riservata

