Cosa ci facesse con false pettorine e cappellini della Polizia giudiziaria e passamontagna nel cofano dell’auto lo spiegherà al magistrato, l’uomo arrestato, oggi, dai Carabinieri nella zona alta della città.

I militari, che erano impegnati in attività di controllo straordinario del territorio, avendolo notato con fare sospetto a bordo di una utilitaria, lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione.

Oltre a pettorine false e passamontagna, e qui la cosa si fa ancora più inquietante, il fermato era anche in possesso di una pistola con matricola abrasa, pronta a far fuoco, che teneva nella tasca posteriore del pantalone.

I Carabinieri stanno, adesso, indagando per cercare quale era il disegno criminale che il malvivente si accingeva a mettere in atto.

(foto: le false pettorine ed i cappellini sequestrati all’arrestato)

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