Spesso, dietro i prezzi concorrenziali dei prodotti messo in vendita con annunci su internet, si celano persone senza scrupoli, che approfittano della buona fede degli utenti della rete, specie di quelli con poca esperienza di “navigazione”, per mettere a segno disegni criminosi.

Probabilmente è questo il caso di un 20enne, originario di Palermo ma da tempo trapiantato a Vicenza, che ha pubblicizzato su un sito specializzato in compro-vendo, un baule per moto, alla modica cifra di 600 euro.

All’annuncio ha risposto un ragazzo residente a Buccheri, che ha preso al volo l’affare (credendolo tale!) ed ha versato la somma pattuita, seguendo le indicazioni del venditore. Poi, però, quel baule … si è volatilizzato.

Quando l’acquirente si è reso conto di essere stato vittima di un raggiro, ha contattato le forze dell’ordine, nella fattispecie i Carabinieri, i quali sono stati bravissimi a risalire all’identità del truffatore ed a denunciarlo alla Procura della Repubblica di Siracusa.

(foto: immagine fornita dai Carabinieri di Siracusa)

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