Siracusa. Attenti alla bretella di Traversa Santa Teresa Longarini, la buca non c’è più, però…

E’ singolare quanto avvenuto nella Traversa Santa Teresa Longarini, la bretella che collega via Elorina con la Strada provinciale per Ognina, ripetute volte oggetto di attenzione, da parte dell’Udc siracusano, per via di qualche criticità.

Ricordate la storia della buca al centro della corsia, certamente insidiosa, soprattutto per le moto, e messa in sicurezza con il famoso tondino e la rete da cantiere arancione?

Una situazione “provvisoria” che si è protratta per parecchi mesi e che l’Udc, per bocca di Pierluigi Chimirri, aveva denunciato, chiamando in causa l’Amministrazione comunale.

In tarda primavera, finalmente e dopo tanto rumore mediatico quella buca era stata sistemata in maniera definitiva e tondini e rete arancione erano spariti.

A distanza di 6 mesi, però, come scrive Chimirri, “lo stato dei luoghi è sicuramente mutato ma il pericolo è sempre in agguato”.

Probabilmente si tratterà di motivi geomorfologici della bretella, realizzata ormai da oltre mezzo secolo su   un terrapieno preesistente, o forse c’entrano gli scavi della rete fognaria, che passa proprio su quel tratto di corsia ma, adesso, l’asfalto sta sprofondando nuovamente.

”Il pericolo è ancor più marcato” – avverte Pierluigi Chimirri – “in quanto automobilisti e motociclisti fanno affidamento su una presunta regolarità della carreggiata”.

Insomma la cura è stata peggio della malattia e, paradossalmente, prima, con la rete arancione e il tondino la bretella era più sicura, considerato che, dopo la sistemazione, siamo passati dalla piscina … al motocross. Evviva lo sport! Nel frattempo, occhio al manto stradale, soprattutto nelle ore serali.

(foto: la buca prima e dopo l’intervento di sistemazione)

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