Il Siracusa si impone 2-1 sull’Igea Virtus, nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, giocata ieri pomeriggio al “De Simone”, ma non senza polemiche. Nel finale di gara, infatti, le decisioni del direttore di gara hanno contribuito a rimettere in carreggiata la squadra barcellonese che, è riuscita a limitare i danni al termine di una gara spigolosa ma corretta.

Sblocca il risultato Belluso al 39.mo, permettendo al Siracusa di andare all’intervallo in vantaggio sugli ospiti. Nella ripresa, dopo 9 minuti di gioco, c’è il raddoppio con un tiro dalla distanza di Ficarrotta che batte il portiere avversario. Al 24.mo gli azzurri sfiorano il terzo gol con Belluso, il cui tiro è respinto da Magi.

Poi c’è uno degli episodi oggetto di contestazione: un rigore concesso all’Igea Virtus per un’azione confusa nell’area azzurra, ma Genovese riesce a negare la soddisfazione del gol a Idoyaga . Siracusa ancora in vantaggio 2-0.

Al 41.mo c’è l’espulsione di Ficarrotta per somma di ammonizioni e, nei minuti di recupero, un secondo calcio di rigore a favore del barcellonesi, per un presunto fallo di Ababei che viene anche espulso. Dal dischetto Della Guardia trasforma.

500 gli spettatori presenti al “De Simone”, una cinquantina quelli arrivati da Barcellona Pozzo di Gotto.

(foto: un’azione di Belluso)

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