Caltagirone. Al “Gravina” riapre Emodinamica. Risultato importante, ma restano criticità

“Sono felice per la riapertura di Emodinamica, fermo restando che restano, purtroppo, inaccettabili criticità in molti reparti dell’ospedale di Caltagirone, che impongono soluzioni consone sul piano politico e istituzionale”.

Lo ha detto il sindaco Fabio Roccuzzo, al termine del vertice nella sede dell’Asp di Catania, con il direttore generale ed il direttore sanitario dell’azienda, rispettivamente, Maurizio Lanza ed Antonino Rapisarda, il direttore generale del Policlinico Gaetano Sirna, il primario di Cardiologia dello stesso ospedale Corrado Tamburino e il primario di Cardiologia dell’ospedale di Caltagirone Daniele Giannotta.

Attraverso una rimodulazione della precedente convenzione fra l’Asp e le aziende ospedaliere catanesi, si è deciso di riaprire il reparto di Emodinamica dell’ospedale “Gravina” di Caltagirone, scongiurando così il perdurare della chiusura di un servizio così importante per la vita dei cittadini.

“Dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo” – ha aggiunto il sindaco Roccuzzo – “attendiamo ancora risposte concrete alla doppia proposta espressa dal nostro territorio per l’istituzione dei dipartimenti interaziendali di emergenza e lo stop per tre anni ai concorsi per i medici negli ospedali che abbiano già una copertura della pianta organica del 70%”.

Non sono escluse nuove azioni per raggiungere l’obiettivo di tutela del diritto alla salute dei cittadini del territorio.

(foto: l’ospedale “Gravina”)

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