Oggi parliamo di un problema assolutamente inusuale (una vera novità) per la città di Siracusa: spazzatura! Ovviamente non abbiamo alcuna intenzione di infierire sul dente cariato ma, poiché la gente ci invia le segnalazioni, e noi, dal 1996 in cartaceo e dal 2005 in digitale, diamo sempre voce alla gente … anche stavolta ci mettiamo al servizio del cittadino.
La segnalazione arriva da Belvedere dove, da tempo, la pulizia ed il decoro, come ci scrive una lettrice, lascerebbero a desiderare. Il riferimento è, principalmente, alla strada che conduce al quartiere, dove i bordi sono “decorati” dai classici sacchetti di rifiuti.
Diciamo subito che, fino ad oggi, non ci risulta che i sacchetti riescano a volare, quindi se sono ai margini di quella carreggiata e non nei mastelli o alla discarica, è perché, evidentemente, qualcuno li ha portati.
E qui entrano in scena i famigerati “sporcaccioni”, cioè quei cittadini che, per comodità o perché magari evadono il pagamento della Tari, preferiscono liberarsi della loro dose giornaliera di spazzatura in maniera arbitraria, nel nostro caso scaricandola dallo sportello dell’auto quando entrano od escono da Belvedere.
Tutto ciò, in barba alla buona educazione, al rispetto del bene comune ed al senso civico e, soprattutto, al rispetto di quanti (per fortuna la stragrande maggioranza) osservano le regole.
Una cartolina di “tutto rispetto”, insomma, per la strada che porta al Castello Eurialo, importante tappa del percorso turistico della città, e che necessiterebbe di “decorazioni” di tutt’altro genere, piuttosto che la spazzatura e la vegetazione spontanea che, a tratti, rappresenta anche un pericolo per la viabilità, considerato che ostruisce la visuale.
La nostra lettrice, che ringraziamo per la collaborazione, fa appello all’Amministrazione comunale, affinchè intensifichi i controlli, possibilmente installando le “fototrappole” per smascherare i “furbetti del sacchetto”, e, nell’interesse di tutti, provveda ad una pulizia generale della strada, ripristinando le condizioni di salubrità e decoro che merita.
(foto: alcune immagini della strada)
© Riproduzione riservata
