Giarre. Approvato all’unanimità il regolamento sui dehors, decoro e sviluppo economico

Semaforo verde in Consiglio comunale al regolamento sui dehors per gli esercizi pubblici. Il provvedimento, atteso da anni ed approvato all’unanimità, definisce chiaramente la tipologia, l’insieme di elementi funzionali ed armonici posti nello spazio pubblico per il ristoro all’aperto, annessi ai locali pubblici.

I dehors potranno essere stagionali o annuali, con specifiche norme e requisiti per ciascuna tipologia ed, all’interno, previa autorizzazione delle autorità competenti, potranno contenere anche piccoli intrattenimenti musicali.

Sono, inoltre, fissati i criteri costruttivi, oltre ai materiali e alle caratteristiche estetiche consentiti per garantire l’armonia con l’ambiente circostante, e le prescrizioni riguardanti la posizione, la delimitazione, l’illuminazione notturna, il riscaldamento e la gestione dei rifiuti.

“Questo regolamento, che ho avuto l’onore di contribuire a stilare” – commenta il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Barbagallo – “segna un momento cruciale nel percorso di rinnovamento del nostro centro storico, tutelando il patrimonio storico che rappresenta l’orgoglio della nostra città e, al contempo, offrendo nuove opportunità di sviluppo”.

È prevista la proroga per i dehors stagionali e il rinnovo per quelli annuali, previa verifica delle condizioni in materia di viabilità.

Particolare attenzione sugli arredi, che dovranno essere uniformi, con strutture e sedute in metallo, non lucido, o in legno e tessuti delle coperture di colore bianco panna.

“Per venire incontro agli investimenti delle attività produttive” – spiega il presidente della II Commissione consiliare, Antonio Camarda – “è stato proposto un periodo di transizione fino all’inizio della stagione estiva 2025. Le attività che si adegueranno già dalla prossima stagione estiva” – prosegue – “avranno diritto alle semplificazioni di rinnovo dell’autorizzazione già alla fine del periodo di transizione, secondo il nuovo Regolamento, oltre eventuali sgravi da concertare in una fase successiva in un tavolo di confronto alla presenza dell’Amministrazione Comunale”.

(foto: la seduta del Consiglio comunale di ieri sera)

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