L’Ortigia subisce, sbaglia, rimonta, sorpassa e alla fine viene raggiunta sul pari (10-10) dal Posillipo. Un punto che, per come si era messa la partita nel primo parziale, è guadagnato, ma per come è andato poi il resto del match, sta stretto alla squadra di Piccardo.

“Abbiamo rincorso a lungo” – dice il tecnico – “e siamo riusciti a rimettere il match sui binari giusti, ma poi abbiamo sbagliato cinque gol facilissimi, un uno contro zero, un paio conclusioni, e via dicendo”. Piccardo riconosce i tanti errori commessi dalla squadra, nelle letture e nel tiro, “negli ultimi due tempi, però” – precisa – “abbiamo subito solo due gol. Peccato, perché potevamo rientrare in partita prima, su quell’uno contro zero di Inaba. Se non sbagliamo lì e pareggiamo già nel terzo parziale” – aggiunge – “siamo nuovamente dentro e abbiamo più tempo per logorarli. Troppi errori oggi, se vogliamo anche di stanchezza, ma sono comunque tanti”.
Si torna da Napoli, insomma, con un punto e con la consapevolezza che con un primo tempo diverso, per quello che poi si è visto durante il match, sarebbero stati meritatamente tre.
Taccuino
C.N. POSILLIPO – C.C. ORTIGIA 1928 10–10 (5-1, 2-4, 2-3, 1-2)
C.N.Posillipo: Izzo, Somma 1, Angelone 1, Rocchino 1, Mattiello 2, Aiello, Tubic, Cuccovillo 3, Briganti, Radojevic 1, Picca, Saccoia (Cap) 1, Spinelli, Serino. Allenatore: Roberto Brancaccio.
C.C.Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 2, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano, Cupido 3, Bitadze, Carnesecchi 2, Condemi, Inaba, Ferrero 2, Napolitano (Cap), Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo.
Arbitri: Luca Castagnola (Roma) e Francesco Romolini (Sesto Fiorentino, FI)
Superiorità numeriche: POS: 6/15; ORT: 5/18 + 1 rig.
Espulsioni definitive: La Rosa (O), Condemi (O) e Somma (P) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.
(foto: il tecnico dell’Ortigia, S. Piccardo – immagine M. Angela Cinardo MfSport.net)
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