Con la tradizionale processione dell’”Atturnia”, la notte tra domani e mercoledì, ed il rito della “Svelata”, all’alba del 29 novembre, nella chiesa di San Filippo apostolo, si apre il ciclo delle feste religiose a Siracusa, che si concluderà a fine gennaio, con la festa del compatrono San Sebastiano bimartire.

Prima, però, ci saranno i due appuntamenti con la Solennità dell’Immacolata, l’8 dicembre, che, quest’anno, coinciderà con la chiusura dell’Anno Mariano, indetto dall’arcivescovo Lo Manto, in occasione del 70.mo Anniversario della Lacrimazione, e la festa di Santa Lucia, patrona della città, dal 13 al 20 dicembre.

Tornando all’Immacolata, oltre alla parrocchia di San Filippo apostolo, in Ortigia, le celebrazioni si terranno anche nella parrocchia di San Corrado Confalonieri, nel rione Mazzarrona, dove, al centro della rotatoria in largo Russo, è stata eretta una statua dell’Immacolata, donazione dell’imprenditore Mangiafico, diventata meta di pellegrinaggi e luogo di preghiera.

Come ogni anno, la parrocchia, retta da padre Antonio Panzica, ha preparato il programma di celebrazioni liturgiche in vista dell’8 dicembre, Solennità dell’Immacolata Concezione.

Dal 29 novembre, tutti i giorni alle ore 17.15, la comunità parrocchiale si riunirà per la recita del Santo Rosario e della Novena, giovedì 7 dicembre, vigilia della festa, saranno celebrati i Primi Vespri, seguiti dalla benedizione eucaristica.

Venerdì 8, a mezzogiorno, ci sarà la tradizionale processione con tutti i gruppi parrocchiali, le confraternite e i bambini del catechismo, per l’omaggio floreale alla Madonna, nella rotatoria di largo Russo.

Anche in occasione dell’Immacolata, il parroco di San Corrado Confalonieri, padre Antonio Panzica, lancia l’appello a ricordarsi dei bisognosi assistiti dalla Caritas parrocchiale che, purtroppo, sono sempre in costante aumento e c’è sempre più bisogno di aiuto e solidarietà.

(fotocopertina: una processione dell’Immacolata per le vie del rione Mazzarrona)

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