Catania. Torna sua maestà l’Etna, pioggia di cenere lavica anche su Siracusa e sul sud-est

Prima i tremori, la ripresa dell’attività stromboliana e, adesso, la pioggia di cenere lavica che sta ricoprendo strade e tetti da Catania a Siracusa. E’ tornata a farsi sentire sua maestà l’Etna, con le suo suggestivo spettacolo tanto gradito ai turisti, un po’ meno, invece, ai siciliani che, purtroppo, ben conoscono gli effetti devastanti della cenere lavica.

L’altezza della nube, che si sprigiona dal cratere Voragine, è di circa 4 chilometri e mezzo.

E, a causa della ripresa dell’attività eruttiva e della contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, l’Unità di crisi dell’aeroporto “Bellini” di Catania-Fontanarossa, ha disposto la chiusura del settore dello spazio aereo B2.

la cenere lavica sulla pavimentazione di piazza Duomo a Siracusa

I movimenti sono limitati a 5 arrivi ogni ora, e le partenze saranno gestite di conseguenza.

I passeggeri sono invitati a contattare le compagnie per informazioni relative a eventuali ritardi o cancellazioni dei voli.

(foto: immagine dalla pagina FB Lungomare Liberato)

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