
Metti un corteo colorato di Fiat 500 d’epoca, una pattuglia della Guardia di Finanza con un cane “finanziere”, un nutrito gruppo di bambini, con nonni e genitori, una domenica matina soleggiata, ed ecco servito il “Babbo Natale in 500”.
Una piazza Umberto I festosa ha fatto da cornice alla manifestazione, organizzata dal Fiat 500 Club Italia, in collaborazione con la sezione avolese dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, che ha regalato un paio d’ore di allegria, tra giochi e animazione, ma anche di formazione, alle famiglie.
A catturare la curiosità dei bambini, l’auto del 117, fatta arrivare dalla Compagnia di Noto che, però, nulla ha potuto contro il “fascino” del “finanziere a quattro zampe”.
E’ stata, infatti, l’unità cinofila della Guardia di Finanza, a fare colpo nel cuore e nella fantasia dei bambini, che si sono sbizzarriti in scatti e selfie, fieri e felici di posare accanto ad un cane che svolge un ruolo importantissimo all’interno delle Fiamme Gialle, contribuendo alle attività di contrasto alla criminalità e allo spaccio di stupefacenti.

la lezione di tecniche di primo soccorso
Della parte formativa ( e qui anche i grandi hanno mostrato interesse), si sono, invece, occupati i volontari della Croce Rossa Italiana – sezione di Avola, con alcune lezioni di pubblica utilità, illustrando importanti manovre di primo soccorso la cui conoscenza è, spesso, fondamentale per salvare una vita nei casi di urgenza.
Oltre 70 le Fiat 500 d’epoca presenti in piazza Umberto I, grazie all’impeccabile organizzazione curata da Giuseppe Valvo, fiduciario per la zona di Siracusa sud, del Club Fiat 500 Italia.
Per l’Amministrazione comunale sono intervenuti alla manifestazione, il sindaco Rossana Cannata e l’assessore allo Sport, Fabio Cancemi.
Gli organizzatori hanno tenuto a ringraziare il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Lucio Vaccaro, ed il Comandante della Compagnia di Noto, cap. Graziano Colianni, la cui disponibilità ha consentito la presenza del personale delle Fiamme Gialle in piazza Umberto I.
(fotocopertina: la lezione di tecniche di primo soccorso a cura della CRI di Avola)
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