Acireale. Sacerdoti e giornalisti incontrano Paolo Ruffini, informazione ed evangelizzazione

Il seminario vescovile di Acireale e la Biblioteca Zelantea e dei Dafnici hanno ospitato, ieri, due incontri dedicati alla comunicazione nella Chiesa e al diritto di cronaca, organizzati dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi, guidato da don Arturo Grasso e Chiara Costanzo.

I due eventi hanno visto la partecipazione di Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede che ha dialogato, al mattino, con il clero e gli alunni del seminario vescovile.

Ruffini ha sottolineato l’importanza di un’informazione rispettosa della verità, capace di costruire ponti di dialogo con la società e capace di evangelizzare portando sul Web la Parola di Dio. L’incontro è stato moderato da don Vittorio Rocca.

Nel secondo appuntamento, che si è tenuto nel tardo pomeriggio, il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede ha incontrato giornalisti ed operatori della comunicazione, con i quali ha affrontato alcune importanti tematiche che riguardano la categoria, come la digitalizzazione e la libertà di stampa. Paolo Ruffini ha evidenziato il valore di un’informazione libera, responsabile e orientata al bene comune, mettendo in guardia dai pericoli della disinformazione, delle fake news e delle deep fake con uno sguardo rivolto all’intelligenza artificiale.

Ha moderato Filippo Romeo, segretario provinciale di Assostampa Catania. Le conclusioni sono state affidate al vescovo di Acireale e presidente della CESi, mons. Antonino Raspanti.

 (foto: da sinistra, don A. Grasso, P. Ruffini, C. Costanzo)

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