
E’ durato 50 giorni il digiuno dell’Ortigia che, davanti al pubblico della “Caldarella” è tornata a vincere, battendo per 9-7 l’Olympic Roma e conquistando tre punti pesanti che la riportano all’ottavo posto, con due lunghezze di vantaggio sul Telimar (sconfitto dalla Florentia). I biancoverdi giocano una partita sporca, in cui non sono mancati i momenti di difficoltà, ai quali la squadra di Piccardo ha reagito con personalità e lucidità, animata dai gol di un ispirato Carnesecchi e dalle parate del solito, fenomenale Tempesti. L’approccio al match non è stato dei più semplici, l’Ortigia infatti è apparsa tesa e contratta, pensando più a non subire che a provare qualcosa di efficace in fase offensiva. Non a caso, il primo tempo è avaro di gol, segnano solo Vitale e Cassia (in superiorità).
Nella seconda frazione, i biancoverdi si trovano in svantaggio ma reagiscono benissimo, ribaltando il punteggio con Scordo e Carnesecchi, dopodiché vanno in difficoltà, subendo un parziale di 0-3, che gli uomini di Fiorillo costruiscono sfruttando al meglio le ripartenze. A metà gara, i romani conducono 5-3 e alla “Caldarella” cresce il timore di un altro pomeriggio buio. Per fortuna non è così, perché l’Ortigia alza il ritmo, riduce le distanze a inizio terzo tempo e difende benissimo, per poi trovare il pareggio con la conclusione precisa di Kalaitzis, a poco più di due minuti dalla fine. Anche quando l’ex Vidovic riporta avanti i suoi, gli uomini di Piccardo restano compatti e reagiscono subito con Inaba, quindi realizzano il nuovo sorpasso con lo scatenato Carnesecchi.
Nel quarto e ultimo tempo, si lotta con grande equilibrio, ma è l’Ortigia a trovare, con un tap-in di Scordo, il doppio vantaggio decisivo, che rimane invariato anche dopo i gol di Vitale e ancora Carnesecchi. Finisce 9-7.
Vittoria che vale tanto e certifica al momento il ritorno nella zona play-off per il quinto posto, in attesa delle due prossime sfide con Florentia (mercoledì a Firenze) e Catania (sabato a Siracusa).
(foto:Alessandro Carnesecchi – immagine di M. Angela Cinardo MfSport.net)
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