E’ stato il cognato, don Giuseppe Ramondazzo, a presiedere il funerale di Loredana Toro, uccisa da una malattia contro la quale si è battuta a lungo ma che, alla fine, ha avuto la meglio. 54 anni, Soprano, fondatrice insieme al maestro Giovanni Giaquinta, del coro Cantus Novo, era apprezzata oltre che per le sue doti artistiche, anche per la grande umanità che la contraddistingueva.

“Loredana oggi sta festeggiando la sua Pasqua”, come ha detto don Giuseppe Ramondazzo, sottolineando che non si tratta di un addio ma di un arrivederci. Il rito funebre, nella chiesa del Preziosissimo Sangue, è stato concelebrato dai sacerdoti in rappresentanza della altre parrocchie cittadine.

(foto: l’uscita del feretro – immagine di Salvo Bracchitta)

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