Noto. La città rende omaggio a Sara Campanella, costruiamo una società sana e rispettosa

C’era il sindaco della città, Corrado Figura, c’erano i sindaci dei comuni della provincia, c’era il vescovo, mons. Salvatore Rumeo, nel lungo e silenzioso corteo che, questa mattina, ha attraversato il centro di Noto per rendere omaggio a Sara Campanella, uccisa da un collega di università, a Messina. Un momento di riflessione e solidarietà, come era stato annunciato dal sindaco, con i giovani della città, i coetanei di Sara perché, come è stato detto oggi, da più parti, “Sarà è ognuno di noi”.

“La memoria di Sara Campanella” – dice il primo cittadino di Noto – “non deve essere solo una triste notizia, ma un invito ad agire, a fare in modo che la violenza non trovi più spazio nelle nostre vite”.

Un messaggio chiaro, quello partito oggi dalla città barocca, affinché si lavori tutti alla costruzione di una società sana, rispettosa della persona e senza violenza, una società dove ciascuno si possa sentire sicuro, protetto e rispettato.

Il sindaco Figura, che ha voluto essere presente ai funerali della ragazza a Misilmeri, ribadisce a nome dell’intera città di Noto, la solidarietà ai familiari, agli amici di Sara. “Il Il nostro pensiero” – conclude – “è con loro in questo momento di immenso dolore”.

(foto: due momenti della manifestazione)

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