Siracusa. Ex Provincia, botta e risposta a distanza. Però, così, l’Ente perso è … e perso resta!

Con le elezioni di secondo livello dello scorso aprile, dopo 11 anni di commissariamenti, all’ex Provincia regionale di Siracusa è tornata la politica e… con essa, sono tornati gli “scambi di battute a mezzo stampa”, tra gli opposti schieramenti, ai quali ci eravamo, ahinoi, disabituati.

Nella fattispecie è il capogruppo di Grande Sicilia, Vanessa Impeduglia che, con un comunicato stampa, risponde alle dichiarazioni dell’on. Luca Cannata, reo di avere definito la seduta del Consiglio del Libero Consorzio Comunale di Siracusa , “una passerella”.

In realtà come scrive Impeduglia nella nota, il parlamentare nazionale si sarebbe presentato nell’Aula Consiliare di via Roma solo alla fine della seduta, “è quindi comprensibile” – chiarisce – “che abbia visto solo persone sfilare davanti a lui e abbia pensato a una passerella”.

Secondo il capogruppo di Grande Sicilia, quella riunione del Consiglio è stata, invece, molto importante, anche perché dal confronto, è emerso, tra le tante criticità, che l’ex Provincia di Siracusa è l’Ente Intermedio tra tutti quelli dell’isola, che subisce il prelievo forzoso più pesante, da parte dello Stato. E su questo, l’avv. Impeduglia rincara la dose e accusa l’on. Cannata di non essersi mai interessato, in qualità di deputato nazionale, a questa “anomalìa”.

“Non ha mai presentato un solo atto formale per denunciare o correggere questa discriminazione”, gli manda a dire. Purtroppo, però, ci sembra sia ricominciato il solito copione di sempre: scambi di accuse, chiarimenti, ripensamenti, “è colpa tua”… “non è colpa mia”… “si doveva fare” … non si doveva fare”…etc. etc. Vorremmo, però, ricordare che se l’ex Provincia regionale di Siracusa è in dissesto finanziario, indebitata per cifre paurose, è perché, evidentemente, è stata gestita male dalla politica, quella stessa politica che, invece di pensare ad amministrare con responsabilità e saggezza il territorio,  litigava, si rinfacciava a vicenda peccati ed errori e, intanto, l’Ente sprofondava e continuava ad accumulare mutui su mutui, debiti su debiti.

Adesso, nell’interesse dei 403 mila abitanti della provincia di Siracusa, vorremmo capire una cosa: la politica è tornata per litigare o per rimettere in piedi questo Ente sgarrupato?

“Il buongiorno si vede al mattino”, come recita un vecchio e saggio proverbio, e qui, in tutta franchezza, ci sembra si stia ripartendo esattamente da … “dove eravamo rimasti” (e ci scusiamo con il compianto Enzo Tortora per la citazione)!

(foto: il capogruppo di Grande Sicilia, V. Impeduglia. A sinistra la sede amministrativa di via Foro Siracusano)

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