
Sarà il vescovo di Acireale, Mons. Antonino Raspanti a celebrare i funerali del diacono permanente Franco Sofia, che, oggi, è tornato alla Casa del Padre, all’età di 74 anni. Originario dell’Argentina, sposato dal 1983 con Egidia Maria Di Francesco e padre di Maria Grazia e Vincenzo Maria,Franco Sofia riceve l’ordinazione diaconale il 22 dicembre del 1985 nella Chiesa Madre di Linguaglossa, paese in cui ha trascorso la sua infanzia.
Laureato in pedagogia e successivamente diplomatosi in scienze religiose all’Istituto Sant’Agostino di Acireale, ha frequentato lo Studio Teologico San Paolo di Catania ed è stato docente di religione. Nella sua attività di apostolato ha promosso un’attenzione particolare al Santo Rosario e ai Gruppi di Preghiera. Autore di testi di spiritualità mariana e di cultura locale, Franco Sofia ha continuato la sua opera di evangelizzazione nonostante l’inizio della malattia, offerta come servizio diaconale per la chiesa diocesana. Su mandato dell’allora vescovo di Acireale mons. Giuseppe Malandrino presta il suo servizio nelle parrocchie di Nunziata e Linguaglossa. Dopo oltre dieci anni di amorevole servizio ha dovuto rimettere il mandato nelle mani del vescovo a causa di motivi di salute.
Nel 1992, a seguito del progressivo avanzare di una malattia autoimmune che lo ha colpito, ha rimodulato il suo servizio diaconale supportando la diocesi e sostenendo, secondo le proprie possibilità, sacerdoti anziani in grave difficoltà e sul finire della loro vita.
Nella Comunità dei diaconi permanenti ha svolto, nei primi anni novanta, il compito di economo e ha redatto il diario degli incontri. Numerosi i gruppi di preghiera ispirati alla spiritualità mariana e sostenuti dal diacono Sofia. Per ventisei anni ha seguito a Linguaglossa una realtà ispirata alla Madonna della Pace.
Il rito funebre sarà celebrato martedì alle ore 10.30, nella Chiesa Madre di Linguaglossa “Santa Maria delle Grazie”.
(foto: F. Sofia)
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