Esattamente tra un mese, il 13 settembre, ricorrerà il 93.mo anniversario della morte di Suor Chiara Di Mauro, la “Monaca Santa” di Siracusa, clarissa e terziaria francescana, moglie, madre e suora, proprio come santa Rita.
La sua vita fu baciata dall’Amore di Dio grazie al dono delle stimmate, nello stesso periodo di San Pio. Suor Chiara si è sempre considerata l’ultima tra gli ultimi, non ha mai cercando riconoscimenti o visibilità, nemmeno di fronte alle dure incomprensioni e sospetti, ha avuto parole di risentimento. Non si è mai ribellata, non ha mai condannato chi la osteggiava, ma ha continuato a custodire il suo amore per Cristo e per la Chiesa.
La causa di beatificazione di Suor Chiara Di Mauro, avviata dalla curia siracusana negli anni ’80-’90 del secolo scorso, è inspiegabilmente ferma e sembra essersi arenata.
Il 93.mo anniversario della sua salita in Cielo sarà celebrato, su iniziativa dell’associazione “Amici di Suor Chiara Di Mauro”, con una Santa Messa, nella chiesa dei frati Cappuccini, dove vengono custodite le sue spoglie mortali.
(foto: la tomba di Suor Chiara Di Mauro. A sinistra un’immagine della “Monaca Santa”)
© Riproduzione riservata
