
I concessionari dei lidi sulle spiagge siciliane devono prontamente applicare le regole sul divieto di utilizzo di staccionate o altre strutture rigide sulla battigia o di tornelli e altri dispositivi che limitano o condizionano l’accesso alle aree di libero transito, cosi come prevede la circolare dell’assessore al Territorio e ambiente Giusi Savarino.
“Nessuna staccionata o recinto che possa ostacolare o limitare l’accesso dei bagnanti alla battigia sarà più autorizzata e quelle esistenti andranno rimosse”. Lo rimarca il presidente della Regione, Renato Schifani. “I cittadini” – dice – “devono avere sempre la possibilità di accedere al mare liberamente e gratuitamente”.
Due note a firma del dirigente del dipartimento Ambiente, Calogero Beringheli, ribadiscono e applicano i contenuti della circolare dello scorso 13 agosto. Una è indirizzata a tutti i gestori balneari, l’altra, in particolare alla società Italo-Belga, titolare dello stabilimento di Mondello a Palermo, a seguito della ispezione della Guardia di finanza e della Guardia costiera.
“Queste note dirigenziali” – spiega l’assessore Giusi Savarino – “sono conseguenziali alla mia circolare di divieto di tornelli e recinti e permettono di fare chiarezza e delineare senza equivoci ciò che è possibile fare e ciò che, invece, non si può fare nei lidi”.
(foto: archivio siracusa2000)
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