
Un prelievo di fegato e cornee su paziente 74enne, deceduto a seguito di una emorragia cerebrale, è stato effettuato all’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica.
Ricevuto il consenso da parte dei familiari del donatore, è partita la complessa macchina del prelievo, che ha visto impegnate tutte le sue componenti: dai medici e dagli infermieri dell’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, diretta dal dott. Rosario Trombadore, passando per il personale della sala operatoria e l’équipe specializzata dell’Ismett di Palermo. Determinante, inoltre, l’intervento del Direttore dell’U.O.C. di Oculistica del “Giovanni Paolo II” di Ragusa.
L’intera procedura si è svolta sotto la supervisione del Centro Regionale Trapianti Sicilia, che coordina ogni fase dei prelievi nell’Isola.
Il fegato è già stato trapiantato all’Ismett di Palermo, mentre le cornee sono state assegnate a pazienti in lista d’attesa.
Fondamentale, in questa catena di solidarietà, anche il supporto del personale Seus-118, che ha garantito il rapido trasferimento degli organi e dei tessuti prelevati presso i centri di analisi, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza.
(foto: l’ospedale “Maggiore-Baglieri”)
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