Ha atteso che calasse il sipario sulle celebrazioni per il 72.mo anniversario della Lacrimazione della Vergine Maria a Siracusa poi, ha lasciato che calasse il sipario anche sul suo pellegrinaggio terreno. Mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito di Siracusa non è, più tra noi. La sua vita mortale si è interrotta questa sera. Fatale, per lui, la caduta dello scorso 27 agosto, a seguito della quale era stato condotto in ospedale, all’Umberto I e ricoverato in rianimazione. Oggi, 2 settembre 2025 celebra la sua Pasqua, il suo ritorno alla Casa del Padre.

Originario di Riposto, città che gli ha dato i natali il 2 gennaio del 1933, Mons. Giuseppe Costanzo è stato ordinato presbitero il giorno della Solennità dell’Assunta del 1955 da Mons. Calabretta, vescovo di Noto. Lo scorso 15 agosto aveva festeggiato i suoi 70 anni di sacerdozio.

Nominato vescovo ausiliare di Acireale il 21 febbraio 1976 da Papa Paolo VI, il 16 marzo 1982 inizio la sua esperienza episcopale nella diocesi di Nola, su nomina di Papa Giovanni Paolo II.

A Siracusa, Mons. Giuseppe Costanzo arrivò il 7 dicembre 1989 e rimase alla guida dell’arcidiocesi fino al 12 settembre 2008, data in cui consegno la lettera di dimissioni per raggiunti limiti di età al Pontefice pro tempore, Benedetto XVI.

 Si deve a lui il completamento della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime che, il 6 novembre 1994 venne consacrato di Giovanni Paolo II. E si deve a Mons. Giuseppe Costanzo ed alla sua interlocuzione con la Chiesa veneziana, il ritorno, per la prima volta, a Siracusa delle spoglie mortali di Santa Lucia. Era il 2004, ricorrevano 1700 anni dal martirio della Vergine siracusana, per l’occasione l’arcivescovo Costanzo aveva indetto l’Anno Luciano.

Appresa la notizia della morte di Mons. Giuseppe Costanzo, il parroco della chiesa di San Martino Vescovo a Carruba, ha fatto suonare le campane per annunciare la nascita al cielo del concittadino Mons. Giuseppe Costanzo.”San Martino vescovo e la Madre di ogni grazia” – ha scritto – “lo accompagni all’incontro con il Padre”.

(foto: una recente immagine di Mons. G. Costanzo – foto dalla pagina FB fondazione S. Angela Merici onlus)

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