Riceviamo e pubblichiamo. Dalla partita di Crotone la ripresa del nostro Siracusa?!

Da Crotone il nostro rilancio? Col morale sotto i tacchi, con quattro sconfitte sul groppone e zero punti in classifica, sabato 20 settembre il nostro Siracusa si recherà allo stadio “Ezio Scida”, dove affronterà il Crotone che, in queste quattro giornate di campionato, è reduce di una vittoria in quel di Altamura, di una sconfitta in casa, contro il Benevento, e di due pareggi uno in casa contro il Cosenza e l’altro a Potenza,totalizzando, così, ben cinque punti in classifica.

Dunque, gli azzurri affronteranno un’altra squadra che dirà la sua in questo campionato, come l’ha detta lo scorso anno, totalizzando in classifica ben 54 punti, con 15 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, 62 goal fatti, 49 subìti.

Un’altro banco di prova, a di vero, difficile per gli azzurri, soprattutto, per il momento poco felice che stanno attraversando. La tifoseria azzurra organizzata è un po’ preoccupata per il gioco e i risultati che stentano ad arrivare, ma rimane unita e compatta nel manifestare vicinanza e fiducia alla squadra e alla società, tanto è vero che la Curva Anna ha chiamato a raccolta tutti i tifosi a partecipare ad una riunione per discutere i dettagli sulla trasferta di sabato prossimo a Crotone, con l’obbiettivo di organizzarsi al meglio e di partecipare alla trasferta in massa; questo è un fatto importante e positivo. Noi tifosi dobbiamo continuare a far sentire la nostra voce attraverso la quale facciamo sentire le nostre sensazioni e, perchè no, le innegabili difficoltà del momento,toglierci dagli impicci il più presto possibile.
Ricordiamo che veniamo da anni bui e cocenti delusioni e mantenere la Serie C sará la nostra maniera di vincere questo campionato.
Nessuno è sordo, il campanello d’allarme è suonato, lo abbiamo sentito tutti e lo hanno sentito, soprattutto, gli “addetti ai lavori” i quali troveranno il giusto rimedio per rimettere le cose al posto giusto.

Mr. Turati, sicuramente, a Crotone cambierà rotta e impostazione di gioco mettendo in campo quei giocatori che potranno garantire più compattezza ed equilibrio in tutti i reparti, soprattutto in quello arretrato; giocatori richiamati all’ordine nella conferenza stampa post partita contro il Benevento.
Addebitare, in questo momento, responsabilità individuali è riduttivo perché se, all’interno di una società, ci sono delle responsabilità o dei meriti bisogna addebitarle e attribuirli all’unisono…..chi vuole intendere, intenda!!!
E’ fondamentale centrare la prima vittoria, perchè ci aiuterebbe ad allentare le paure presenti. A Crotone, sarebbe già un gran sospiro di sollievo se riuscissimo a strappare un bel pareggio; figuriamoci una inaspettata e benvenuta vittoria!!!!
A Crotone, dunque, la nostra ripresa? O dobbiamo attendere le due partite interne, consecutive, che disputeremo al “De Simone” contro il Potenza e il Cosenza? La risposta la può dare solo il campo. In questo momento, il mio auspicio e, credo, sia auspicio di tutti , è rivedere la luce in fondo al tunnel.Forza Siracusa.
(Giuseppe Scandurra)

(foto: archivio siracusa2000)

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