Riceviamo e pubblichiamo. Calcio/serie C, conto alla rovescia per il derby Catania-Siracusa

Si avvicina il 5 ottobre, il fatidico giorno che tutti noi tifosi aretusei aspettiamo da anni; il derby contro i “cugini” catanesi per noi molto sentito, la sfida delle sfide, la partita da vincere a tutti i costi!!!!!!!!!!!!

Pare che iI primo derby ufficiale tra Siracusa e Catania abbia avuto luogo il 26 ottobre 1930, segnando l’inizio di una rivalità calcistica con profonde radici nella storia e tra le due tifoserie siciliane. Questa competizione ha generato numerosi scontri, anche extra-sportivi, nel corso degli anni, e le squadre hanno spesso militato in campionati di vertice, con alterni successi. Dunque, sarà per noi siracusani, la prima vera, sentita partita, che si deve vincere a tutti i costi: mors tua, vita mea perché , secondo alcuni, ci va di mezzo l’onore della città e della tifoseria!!!!!!!!!
Voglio, a tal proposito, ricordare alcune date ed episodi:
Il derby fra Catania e Siracusa si è disputato otto volte nella serie cadetta, la prima nella stagione 1949-1950, mentre il resto degli incontri si distribuisce fra Serie C e Coppa Italia. Per un totale di 57 gare; 26 vittorie per il Catania, 17 pareggi, 14 vittorie per il Siracusa, 67 goal realizzati dal Catania, 62 goal realizzati dal Siracusa.(fonte Wikipedia).
Una pagina importante, per non dire gloriosa della tifoseria azzurra risale al 1991, Serie C1, allo stadio Cibali di Catania,quando il nostro Siracusa si impose con il risultato clamoroso di 1-4. Al vantaggio rossazzurro di Del Vecchio, risposero Mazzucato con una doppietta, Bizzarri su rigore e Milazzo nella ripresa; quell’anno il nostro allenatore era Adriano Cadregari.

Se non erro l’ultima vittoria che il nostro Siracusa ha conseguito contro i cugini Catanesi e che è rimasta,anch’essa, impressa nella nostra memoria è stato nell’anno 2016, sotto l’egida di Mr. Sottil; autore del goal vincente Filippo Scardina con assist vincente del nostro attuale giocatore Valente il quale scappa via sulla fascia sinistra, punta Parisi e con il destro fornisce l’assist in mezzo per Filippo Scardina che è bravo a far valere la sua fisicità e ad insaccare di testa alle spalle di Pisseri; un boato avvolse lo stadio De Simone, quartiere borgata compreso.

Dunque, scontri diretti, tante emozioni, tanti scontri tra le due tifoserie!!!!Da allora, tante cose sono cambiate perchè sia il Catania che il Siracusa hanno fatto, calcisticamente parlando, percorsi diversi, fermo restando che il Catania calcio rimane per il calcio siciliano una società blasonatissima che ha un curriculum calcistico di grandissimo spessore e livello, avendo militato per anni e anni in serie A e in serie B.

Insomma, domenica affronteremo allo stadio Massimino il derby che tutti aspettavamo da anni, ma che possiamo vedere solo attraverso la TV per chi è abbonato SKY e sul canale del digitale terrestre 11 di Telecolor Catania!!!!

Infatti, come sopra detto, a causa di scontri, avvenuti negli anni e che si sono sempre ripetuti, la lega, da diversi anni, non consente più alle rispettive tifoserie del Catania e del Siracusa di seguire le loro rispettive squadre in trasferta….gioco forza il settore ospiti dello stadio Massimino domenica rimarrà vuoto, così come rimarrà vuoto quello del De Simone nella partita di ritorno; e chissà per quanti anni ancora si continuerà ad assistere a questa desolazione, che non fa, certamente, bene al calcio e alle due splendide città.
Una partita per il nostro Siracusa difficile, per alcuni commentatori e opinionisti di fede rossazzurra addirittura proibitiva e di facile soluzione, tenuto conto della differenza qualitativa di organico che c’è fra le due squadre e degli obbiettivi che si prefiggono: Il Catania la serie B e il nostro Siracusa la permanenza in serie C.

Noi ci rendiamo conto che stiamo passando un momento difficile e che proveniamo, oltretutto, dalla sconfitta interna contro il Cosenza, ma che le cose siano date per scontate mi pare un pochino azzardato. Occorre, dunque, sfoderare allo stadio Massimino una prestazione maiuscola, dare il massimo di se stessi, scendere in campo con tanta personalità, cattiveria agonistica e cercare di commettere meno errori possibili, sia in area avversaria che nel reparto arretrato, altrimenti la frittata è bella e fatta.

Una eventuale sconfitta contro il Catania, comunque, non sarebbe per gli azzurri un’infamia, l’importante è giocare un buona partita, uscire a testa alta e dimostrare che non siamo ultimi a nessuno. Se poi, come tutti noi tifosi aretusei auspichiamo, la nostra squadra riuscisse a portarsi via un risultato positivo sarebbe, per tutto l’ambiente azzurro, un momento di orgoglio e la prima grande soddisfazione che ci prenderemmo in queste prime otto giornate di campionato; ma solo il campo sarà giudice inappellabile delle sorti del risultato.

Il calcio, peraltro, è imponderabile e anche un singolo episodio può sovvertite le sorti dell’incontro.
Vinca, anzitutto, lo sport e il bel calcio….quanto all’assenza dei tifosi azzurri allo stadio Massimino e alla futura assenza dei tifosi rosso azzurri allo stadio De Simone, Be!!!!stendiamo un velo pietoso!Non ne voglio parlare. Mi piace parlare di calcio giocato.
I nostri azzurri si recheranno a Catania con il morale, certamente, non a mille, ma darà filo da torcere ai nostri cugini catanesi; di questo si può stare certi.
Il mio pronostico? Una tripla….così non sbaglio. Ma, nel mio cuore c’è due fisso!!!!
Il Paperino che qualche buontempone rossoazzurro ha paragonato al Siracusa, domenica potrebbe trasformarsi in Paperon De Paperoni. Forza Siracusa.

Ripeto ancora una volta che la partita Catania-Siracusa sarà trasmessa in diretta e in chiaro da “Diretta Stadio” la trasmissione sportiva di Telecolor canale 11.

A partire dalle 13.30 con la presentazione della partita, le formazioni ufficiali e le voci dei protagonisti poco prima del calcio d’inizio, il racconto live dei 90 minuti corredato dall’analisi dei casi arbitrali e dalle interviste flash a fine primo tempo e al triplice fischio. Infine un ricco post gara con risultati, classifiche e le interviste in anteprima ad allenatori e giocatori. (Giuseppe Scandurra)

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