
Gli agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana hanno condotto un’operazione mirata, denominata “Coturnix 3”, contro la caccia illegale alla quaglia in un’area rurale di particolare pregio faunistico, tra i comuni di Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo.
L’operazione è stata preceduta da prolungati appostamenti notturni svolti per diverse giorni, al termine del quale gli agenti hanno sequestrato attrezzature non conformi alla normativa, come apparecchi per richiami acustici vietati utilizzati per attirare i volatili.
La caccia alla quaglia è regolata da precise disposizioni normative che ne consentono l’esercizio solo in periodi specifici e con modalità rispettose della biodiversità. Nonostante tutto continuano a verificarsi episodi di bracconaggio, spesso legati all’uso di dispositivi illegali, come richiami acustici dotati di timer che si attivano e disattivano automaticamente, rendendo più complessa l’individuazione dei responsabili rispetto al passato.
(foto: al centro il dirigente Filadelfo Brogna, con due agenti del Corpo forestale e il materiale sequestrato)
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