
Nonostante la segnalazione dello scorso 26 settembre circa le criticità legate alla viabilità e alla sosta dei bus all’aeroporto di Fontanarossa, i rischi per la sicurezza pubblica persistono. La Faisa Cisal Sicilia rinnova, pertanto, l’appello affinché il problema venga affrontano al più presto e si giunga ad una soluzione.
“Le aree destinate alla sosta degli autobus” – ribadiscono Romualdo Moschella e Salvatore Crisafulli, rispettivamente segretario regionale e coordinatore regionale autolinee private – “risultano tuttora inadeguate e insufficienti, dando origine quotidianamente a lunghe code e manovre rischiose che coinvolgono autobus di linea, turistici e a noleggio”.
Il restringimento della carreggiata nelle zone adiacenti alle aree di partenza e l’assenza di spazi adeguati per gli autobus extraurbani, complicano ulteriormente la situazione, obbligando frequentemente i conducenti ad effettuare fermate in punti non conformi, compromettendo la sicurezza dei passeggeri e quella della circolazione stradale in generale.
“Questa situazione” – sostengono Moschella e Crisafulli – “rischia di peggiorare ulteriormente con l’aumento del traffico passeggeri, particolarmente nei periodi di alta affluenza, come quello natalizio ormai imminente”.
La Faisa Cisal auspica l’attivazione di un tavolo tecnico con tutti gli attori coinvolti, “per discutere soluzioni operative condivise e tempestive per garantire la sicurezza delle aree di sosta e dei percorsi di transito degli autobus”.
(foto: archivio siracusa2000)
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