Catania. Rischio idraulico, avviato un progetto di mappatura digitale di 27 mila caditoie

Prevenire il rischio idraulico e rendere più efficiente la gestione delle infrastrutture urbane. Con questi obiettivi, il Comune ha avviato un progetto che prevede il rilevamento sul territorio cittadino di circa 27 mila caditoie con rilievi fotografici e descrittivi, creando una banca dati georeferenziata che sarà costantemente aggiornata e interoperabile con il GIS comunale.

Le squadre tecniche sono già all’opera, con un’Applicazione mobile dedicata e una piattaforma web centralizzata che monitora in tempo reale le attività per ottimizzare gli interventi. Si punta anche all’impiego futuro dell’Intelligenza Artificiale per una pianificazione ancora più puntuale.

Il Sindaco Trantino ha sottolineato che

“Una svolta in termini di risultati ed efficienza” per la gestione delle reti urbane, come ha sottolineato il sindaco Enrico Trantino. Per Viviana Lombardo, assessore comunale all’Innovazione tecnologica, si tratta di “un passo importante verso una città più sicura e tecnologicamente avanzata”, mentre per l’Assessore comunale alle Manutenzioni, Giovanni Petralia, “con questo progetto Catania si dota di strumenti moderni per una gestione più efficiente e trasparente, supporto fondamentale” – chiosa – “per il lavoro quotidiano dei nostri operatori”.

(foto: una squadra di tecnici al lavoro)

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