
Un abbonamento a tariffa calmierata, per incentivare l’uso degli autobus urbani. L’idea, concretizzata in una proposta ufficiale ed inviata via PEC al Comune di Siracusa, è di Alternativa Libera che, a dire il vero, ha solo rilanciato una sua vecchia proposta presentata un paio di anni addietro ma rimasta lettera morta.
“Tale misura” – si legge in una nota – “è l’unica soluzione al fine di diffondere al meglio la mentalità dell’uso del trasporto urbano”.
Per l’associazione di Salvatore Russo, “negli ultimi 2 anni la strategia dell’amministrazione e del gestore è stata inefficace ed inefficiente, i mezzi viaggiano vuoti e questi dati sono sotto gli occhi di tutti”.
L’invito è quello di prendere esempio dalla città di Messina e creare un abbonamento annuale dal costo di 50 euro.
“Le coperture” – sostiene Alternativa Libera – “sono comprese nei 2,4 milioni di euro che il Comune drena al gestore, mentre a Messina” – evidenzia – “con sole 1,6 milioni di euro si riesce a garantire il servizio”.
Insomma, piuttosto che vedere in giro per le vie della città gli autobus Sais semi vuoti e, la sera con le luci interne spente perché privi del tutto di passeggeri, sarebbe una strada, quantomeno da provare!
(foto: archivio siracusa2000)
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