Chiariamo un concetto a chi di competenza: il Siracusa calcio è un patrimonio inestimabile di noi tifosi e della città di Siracusa, di cui ne siamo custodi. La nostra squadra non è solo un’entità economica, ma un’identità culturale, radicata nel territorio e nella gente.

Nessuno, e dico, nessuno, presidente, dirigenti e quant’altro, può appropriarsene e gestirla come un bene a proprio uso e consumo.
Il Siracusa calcio è proprietà di noi tifosi siracusani, un bene comune, un patrimonio non solo di chi ha a cuore le sorti del Siracusa calcio, ma dell’intera città.
Per cui, a dispetto degli ultimi avvenimenti poco piacevoli di carattere societario, domenica prossima, in occasione della partita contro il Trapani, riempiamo all’inverosimile gli spalti del “De Simone” e dimostriamo al Presidente Ricci e al Presidente Antonini, se presente, che “Noi Tifosi” ci siamo sempre stati, ci siamo e ci saremo , nel bene e nel male.

Il Siracusa calcio è un patrimonio inestimabile e che qualunque cosa accada gli uomini passano e se, del caso, si cacciano via, ma la maglia azzurra resta nel cuore di chi l’ama.
Domenica tutti allo stadio, Dignità e maglia si devono onorare.
Con l’occasione auguro Buon Natale a tutti. (Giuseppe Scandurra)

(foto: dalla pagina FB Siracusa calcio 1924)

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