
“Basta con i linciaggi gratuiti della Sicilia”. Lo dice Ciro Lomonte, segretario del movimento indipendentista “Siciliani Liberi”, che sconfessa le dichiarazioni del presidente della Regione sui presunti abusi sulla legge 104, da parte dei dipendenti dell’Amministrazione regionale. Una ”uscita inopportuna”, per Lomonte, il quale ricorda, invece, che “la Sicilia è in coda e non in testa all’uso di questa legge”. “Le bugie hanno comunque le gambe corte” – aggiunge, alludendo al commento del presidente del movimento indipendentista, prof. Massimo Costa, ripreso sui social media da migliaia di persone, che ha fatto fare “una mezza marcia indietro al presidente della Regione dopo la clamorosa gaffe”. Lomonte sottolinea che “ormai è il secondo presidente regionale che crea solo ‘assist’ per le trasmissioni di Giletti, anziché pensare ai drammi della Sicilia”. ““Denunci i due terzi di giovani disoccupati, anziché inventare nemici immaginari” – conclude il segretario di Siciliani Liberi chiedendo, piuttosto, “un’operazione verità” sui furti subiti dalla Sicilia.
(foto: il segretario di Siciliani liberi, C. Lomonte – repertorio internet)
