Con la processione del simulacro, portato a spalla dai berretti azzurri guidati dal campanellaio Patrizia Cassia, la Festa dell’Immacolata 2018 ha vissuto, ieri  sera, il suo momento culminante. La processione per le vie del centro storico è stata, come sempre, molto partecipata e salutata col grido  “Viva Maria” dai fedeli che ne attendevano il passaggio lungo il percorso. Pochi minuti prima delle 21, il ritorno a San Filippo Apostolo ed il tradizionale spettacolo pirotecnico che, però, quest’anno, è stato un pò troppo “scoppiettante”, rispetto al passato. Un botto fuori programma sul tetto della chiesa di via Maestranza ha, infatti, provocato una piccola esplosione, inclinando  la traiettoria dei petardi, tanto che qualcuno è andato a colpire un edificio adiacente disintegrandosi, poi, sulla folla di via della Giudecca. Ne è scaturita una “pioggia” di schegge e, senza voler apparire catastrofici, ci sembra proprio il caso di dire che si è veramente sfiorata la tragedia. Per fortuna, e grazie a Maria Immacolata, a parte qualche cappotto bruciacchiato, non ci sono state conseguenze più serie. Un piccolo fuori programma che, comunque, non inficia il successo della Festa che, ogni anno, viene organizzata grazie all’impegno dei volontari della Confraternita dell’Immacolata, ai quali va il grazie di tutti i fedeli siracusani e non.

 

(foto: la processione in via Roma. A destra l’esplosione “fuori programma”)