La Giunta regionale si riunirà questo pomeriggio, in seduta straordinaria, per dichiarare lo stato di calamità, con la contestuale richiesta a Roma della dichiarazione di emergenza. E il governo nazionale è presente oggi a Catania, con i due vicepremier Salvini e Di Maio, che effettueranno un sopralluogo nei comuni terremotati. Sotto l’aspetto dell’assistenza agli sfollati, grazie alla convenzione sottoscritta dalla Protezione Civile regionale con Federalberghi, tutti coloro i quali ne hanno fatto richiesta hanno trovato sistemazione negli alberghi. Proseguono, intanto i rilievi sugli edifici danneggiati e prosegue lo sciame sismico, con scosse di bassa intensità che non superano i 2.7 di magnitudo. “Stiamo cercando di capire come si evolverà l’attività effusiva e sismica” – fa sapere il presidente della Regione, Nello Musumeci, il cui pensiero va agli sfollati. “Speriamo possano tornare presto nelle loro case” – dichiara – “perché non si può vivere in un Palasport o in un albergo se non per alcuni giorni. Noi dobbiamo invece vigilare sulle infrastrutture, su quelle particolarmente sensibili come gli ospedali e le scuole. Sono questi” – conclude Musumeci – “i veri temi che devono fare riflettere tutti”
(foto: immagini dall’elicottero della Polizia di Stato)