
E’ stata un’esperienza che difficilmente potrà dimenticare il diportista che, la scorsa notte, è rimasto incastrato con la sua “Madness”, una imbarcazione a vela, in balìa del mare in tempesta, negli scogli antistanti Traversa Caderini, all’isola Maddalena. L’allarme alla sala operativa della Guardia Costiera è scattato intorno alle 3.30, su chiamata dello stesso diportista, e subito è partita la macchina dei soccorsi. Sul posto si sono portati un elicottero e due motovedette della Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale e quelli del Distaccamento di Palazzolo Acreide, opportunamente equipaggiati per il soccorso acquatico, la Polizia di Stato e l’ambulanza del 118. E’ stata un’impresa non facile per i Vigili del Fuoco che, ancora una volta hanno dato dimostrazione di grande coraggio, rischiando anche in prima persona. Grazie ad un sistema di corde ben ancorate agli scogli, gli “angeli”, come vengono meritatamente chiamati i Vigili del Fuoco, sono riusciti a raggiungere il natante ed a trarre in salvo l’uomo a bordo, un 52enne di Reggio Emilia, che è stato affidato ai sanitari del 118. Le operazioni di soccorso si sono concluse all’alba.
(foto: i Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di salvataggio del naufrago)
