Una task-force tecnologica che faccia da coordinamento per la riprogrammazione della produzione in Sicilia e che garantisca, nel più breve tempo possibile, il fabbisogno anti-Covid-19 dell’isola. Questo chiede il presidente del Distretto Meccatronica, Antonello Mineo, al presidente della Regione, Nello Musumeci.

“Alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio” – scrive nella lettera inviata al governatore – “domani le aziende le cui attività rientrano tra quelle ritenute non strategiche rimarranno chiuse. Ciò” – evidenzia Mineo – “significa che, proprio quelle aziende che avevano diversificato la propria attività produttiva al fine di venire incontro alla crescente emergenza, dovranno spegnere gli impianti e lasciare a casa il personale”.

Un vero paradosso, perché proprio quelle aziende siciliane che stavano lavorando per creare i dispositivi di sicurezza personale per aiutare la sanità dell’isola, dovranno fermarsi. “Siamo in una fase in cui è necessario prendere decisioni immediate” – conclude Antonello Mineo – “assumendosi in pieno le proprie responsabilità per il bene dei siciliani”.

(foto: il presidente del Distretto Meccatronica, A. Mineo – repertorio internet)