Tutelare dal rischio contagio il personale della Pubblica Amministrazione, in particolare quello che ha contatti con l’utenza esterna.

Il segretario generale della UilPA Sicilia, Alfonso Farruggia, con una lettera indirizzata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha chiesto la somministrazione dei vaccini, su base volontaria, per i lavoratori del pubblico impiego, che “rappresentano” – scrive – “una delle spine dorsali del Paese e, neppure per un solo giorno nel corso dell’emergenza sanitaria, hanno smesso di erogare servizi essenziali alla collettività”.

Il timore della UilPA, infatti, è che “possa verificarsi una vera e propria paralisi degli uffici pubblici laddove il personale dovesse essere contagiato”.

Sarebbe prudente, insomma, vaccinare, quei pubblici dipendenti, più esposti al rischio, come ad esempio quelli addetti ad atti di notifica presso domicili privati e alle verifiche esterne negli esercizi commerciali.

“Per loro” – conclude Alfonso Farruggia – “il rischio di contrarre il Covid 19 è decisamente più elevato rispetto ai colleghi che rivestono funzioni di carattere prettamente amministrativo negli uffici”.

(foto: il segretario regionale della UilPA, A. Farruggia)

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