Si chiama “Zeus” il protocollo d’intesa, siglato oggi tra Questura di Siracusa ed Azienda Sanitaria Provinciale 8, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto della violenza domestica o di genere.
Già sperimentato con successo in altre parti d’Italia, rappresenta il segno concreto di una collaborazione tra la Polizia di Stato e l’Asp, individuata quale ente pubblico idoneo a prendersi cura dei soggetti destinatari dell’Ammonimento.

Il “protocollo Zeus” permette di applicare pienamente le previsioni del legislatore, che ha individuato un innovativo progetto volto a prevenire, con ulteriori strumenti, la violenza di genere. Dopo la prima fase di tutela della vittima, affidata alla Polizia di Stato, l’autore della violenza diventa oggetto di interesse e cura da parte dell’Asp di Siracusa, con il suo Dipartimento di Salute Mentale.
“Con l’intesa di oggi” – dichiara il Questore Benedetto Sanna – “si dà attuazione al percorso di natura preventiva previsto dalla legge per chi commette atti di violenza di genere.
Le sinergie tra Enti, con diverse e specifiche competenze” – aggiunge – “sono fondamentali per la prevenzione di questo fenomeno che può e deve essere bloccato sin dal primo episodio di violenza”.
(foto: da sinistra, la dott.ssa Brunella Marziani-Vice Dirigente Squadra Mobile e Primo Dirigente della Polizia di Stato, la dott.ssa Maria Antonietta Malandrino – Dirigente Divisione Anticrimine, il Questore Benedetto Sanna, il direttore generale dell’Asp 8 Salvatore L. Ficarra, la dott.ssa Giulia Guarino – Dirigente UPGSP)
© Riproduzione riservata

