“Il Teatro comunale di Vittoria costruito tra il 1871 ed il 1877 e definito dallo storico dell’arte Bernard Berenson uno dei migliori esempi di stile neoclassico, può di certo ambire a ottenere lo stesso riconoscimento dei teatri di Avola, Noto e Siracusa”.

Sono parole dell’assessore ai Beni e alle Attività culturali del Comune di Vittoria, Paolo Monello, in riferimento all’ordine del giorno approvato dalla Camera dei Deputati, per la classificazione di 408 teatri italiani, quali “monumenti nazionali”.

L’Amministrazione attiva del comune ipparino, nei prossimi giorni, presenterà formalmente la richiesta con la quale chiederà che ai teatri di Noto, Avola e Siracusa, venga aggiunto anche il “Vittoria Colonna”.

“Siamo certi” – dice l’assessore Monello – “che la richiesta dell’Amministrazione sarà fatta propria dal senatore vittoriese Salvo Sallemi, al quale siamo disponibili a fornire tutta la documentazione storica, necessaria per suffragare tale richiesta”.

Il provvedimento che ha avuto il via libera a Montecitorio deve, adesso, passare all’esame dell’assemblea del Senato a Palazzo Madama.

(foto: il Teatro Vittoria Colonna-immagine dalla pagina FB Gianluca Salvo)

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