
I militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siracusa hanno eseguito, all’alba, due arresti e cinque misure interdittive disposte dal GIP, nei confronti di altrettanti imprenditori. L’operazione denominata “Xiphonia” ha messo a nudo un sistema di false fatturazioni finalizzate all’ottenimento di illeciti vantaggi fiscali e finanziamenti pubblici. Ai sette destinatari dei provvedimenti restrittivi vengono contestati i reati di emissione e annotazione di fatture false, truffa aggravata e associazione a delinquere. le Fiamme Gialle stanno anche procedendo al sequestro di somme per citca 7,5 milioni. L’operazione riguarda la realizzazione del porto turistico “Xiphonia”, il cui progetto è stato destinatario di un contributo di 8 milioni di euro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, parte del quale già stato erogato ad uno dei due imprenditori arrestati. In realtà, come è stato accertato dalle indagini, era stato messo in atto tutto un sistema fittizio che permetteva di rendicontare una serie di lavori in realtà mai eseguiti. Quasi 22 milioni di euro il costo delle opere infrastrutturali interessate da sistema delle fatture false, riguardanti l’acquisto di palancole, la fornitura di blocchi di cemento e di pali – tubi camiciati in acciaio, nonché le operazioni relative al nolo a caldo dei mezzi marittimi ed i contratti di dragaggio.
(foto: archivio siracusa2000)
