Trasporto pubblico urbano, Catania inaugura 42 nuovi autobus a metano. Efficienza e sicurezza

L’Amministrazione comunale di Catania potenzia sensibilmente il trasporto pubblico urbano, mettendo in servizio 42 nuovi autobus a metano, 16 dei quali verranno impiegati nelle nuove linee veloci. Le rimanenti vetture serviranno, invece, per integrare le linee già esistenti, sostituendo i mezzi ormai obsoleti. I nuovi autobus sono equipaggiati con computer di bordo, videosorveglianza, sistema di informazione all’utenza con il sistema AVM con monitor LCD TFT a colori. Ai sensi del Regolamento UN/ECE n. 107/10, ciascun mezzo è dotato, inoltre, di quattro sedili con bracciolo ribaltabile, dal lato corridoio, per persone con difficoltà motorie, e di un posto per disabile in carrozzella con rampa per l’incarrozzamento nella seconda porta. Da oggi, dunque, si apre una pagina nuova per la mobilità a Catania, tutto grazie al progetto PON Metro, finalizzato allo sviluppo territoriale in ambito sociale, che vede il capoluogo etneo tra le 14 città protagoniste di questa innovazione. “L’obiettivo che si intende raggiungere con l’arrivo dei 42 nuovi autobus” – dichiara il sindaco Salvo Pogliese – “è quello di migliorare il servizio di trasporto ai cittadini, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, dell’affidabilità e della regolarità”.  Ogni autobus ha una capienza totale di 102 persone. Un sistema di trasporto urbano pubblico distante anni luce da quello al quale siamo abituati a Siracusa, con l’Azienda Siciliana Trasporti che offre un servizio assolutamente carente. La speranza è che l’Amministrazione comunale, sull’esperienza delle navette elettriche, metta mano ad un progetto più completo estendendo i collegamenti degli autobus a tutti i quartieri della città.

(foto: alcuni dei nuovi autobus in piazza Università)