“Noi di Gran Sicilia ci eravamo proposti un obiettivo: sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica e la politica in merito alla vicenda del prestito del Seppellimento di Santa Lucia al Mart di Rovereto”.
Lo dichiara Salvo Sparatore, coordinatore provinciale del movimento politico “Gran Sicilia”, che si ritiene soddisfatto dall’esito della manifestazione del 2 settembre scorso, organizzata davanti alla chiesa di Santa Lucia alla Badia per rafforzare il “no” al prestito della Tela del Caravaggio.

”Opponendoci al tentativo di ulteriore scippo di un’opera che fa parte della storia della nostra città” – aggiunge Sparatore – “con la nostra iniziativa abbiamo voluto fare prendere una posizione ufficiale ai rappresentanti delle Istituzioni, primo fra tutti il sindaco che, dopo un lungo silenzio, finalmente si è schierato contro il prestito”.
“Significativo” – conclude il coordinatore di Gran Sicilia in provincia di Siracusa – “il fatto che anche diversi ex consiglieri comunali si sono aggregati alla manifestazione che ha assunto, così, un peso ancora più incisivo”.
Il movimento politico “Gran Sicilia” continuerà a tenere alta la guardia sulla vicenda e non esclude un eventuale ritorno alla piazza.
(foto: archivio siracusa2000)
