Con la Solennità, presieduta dal priore padre Giovanni Iacono, si sono conclusi, questa sera, al Santuario Madonna del Carmine di Ragusa, i festeggiamenti per Santa Teresa di Gesù, madre riformatrice dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi.
Durante la funzione, concelebrata da padre Vincenzo, padre Silvio e padre Iandry, è stato ricordato il 50.mo anniversario del riconoscimento del titolo di Dottore della Chiesa a Santa Teresa, prima donna ad avere ricevuto questo riconoscimento.

Nata il 28 marzo 1515 da padre ebreo convertito, Santa Teresa d’Avila all’età di nove anni viene mandata a studiare al monastero delle Agostiniane di Nostra Signora delle Grazie, dove si manifesta la sua prima crisi esistenziale.
A 21 anni, la “grande crisi”, in seguito alla quale decide di entrare nel monastero, presso le Carmelitane dell’Incarnazione d’Avila ma, osteggiata dal padre, è costretta a fuggire di casa ed a trovare ospitalità dalle monache. Il 3 novembre 1537 giunge alla professione.
Anche la concelebrazione eucaristica della Solennità che, come tutte le altre funzioni, si è svolta nel pieno rispetto delle misure governative anti contagio, è stata trasmessa in diretta su Radio Karis, con le riprese video di Salvo Bracchitta del gruppo “RISAN Ragusa Italia Sicilia All News”.
(foto: due momenti della concelebrazione eucaristica di questa sera – immagini gentilmente concesse da Salvo Bracchitta)