Tutela ambiente, l’OSA prepara un nuovo esposto. La Ferla: siamo zona arancione da 70 anni!

L’Organizzazione Siciliana Ambientale prosegue la sua battaglia contro le molestie olfattive, per le quali, nei mesi passati, aveva già presentato un primo esposto.

A distanza di un anno, i legali che collaborano con il presidente Fabio La Ferla, hanno predisposto, infatti, una nuova denuncia, che ha l’obiettivo di “scuotere le coscienze” – spiega La Ferla – “perché si tratta della tutela della salute pubblica.

Occorre continuare  a  combattere per l’incolumità nostra e delle nostre famiglie” – aggiunge – “non possiamo e non dobbiamo continuare a far finta di nulla”.

L’OSA è in prima linea nelle tematiche ambientali e, in varie occasioni, ha avuto modo di chiamare in causa la Magistratura, come ha fatto all’indomani dell’incendio delle Saline di Priolo che, nel luglio 2019, distrusse la riserva, e come sta valutando di fare per la grande fuoriuscita di fumo nero che ha colorato i cieli di Siracusa di recente.

E dal nero del fumo … all’arancione del DPCM che classifica la Sicilia a rischio Covid 19 medio alto, il passo è breve, così come è breve ma particolarmente incisivo il commento di Fabio La Ferla: “siamo zona arancione da 70 anni”.

(foto: da destra il presidente dell’OSA, F. La Ferla con i legali dell’Organizzazione – fermoimmagine da Tris Telegiornale)