Con una serie di interrogazioni, il consigliere comunale di Melilli, Fabio La Ferla, ha sottolineato l’eccessiva spesa di denaro pubblico per l’assegnazione di vari lavori sul territorio del centro e delle frazioni.  

Facendosi portavoce del gruppo misto e di opposizione, La Ferla,  anche a nome dell’on. Daniela Ternullo, Santino Miceli e Salvo Cannata, per il gruppo misto, e di Concetta Quadarella, per l’opposizione, contesta, per esempio, la determina di 57 mila euro, per interventi sul verde pubblico assegnati ad una società cooperativa di Francofonte.

“Vorrei capire” – domanda – “perché non si sia pensato ad una realtà economica locale. Ritengo che sia doveroso far lavorare i nostri concittadini invece che rivolgerci altrove”.

Raccogliendo le preoccupazioni dei portatori di handicap, il consigliere comunale solleva, poi,  il caso della costruzione di una banchina in via Pascoli, nella frazione di Città Giardino, le cui dimensioni, a suo avviso, non permetteranno il passaggio di una carrozzina.

Altre contestazioni riguardano i lavori di riqualificazione di piazza Don Bosco, la spesa di 9 mila euro per l’acquisto di tutor per le auto dei Vigili Urbani e la campagna di vaccinazione anti covid, per la quale “occorre fare di più” – ha detto – “perché non sta andando come dovrebbe”.

Riguardo, infine, alla somma di 1,3 milioni per interventi sulla viabilità stradale, La Ferla intende precisare “che sono risorse che sono state elargite a tutti i Comuni d’Italia e non risparmiate dalle casse”.

(foto: Palazzo Crescimanno. A sinistra il consigliere comunale, F. La Ferla)

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