Turismo accessibile. Visita guidata alla “Scala Greca” per i sordi con la traduzione in Lis

Sono state una trentina le persone con disabilità uditiva che, ieri, hanno potuto fruire delle “Giornate FAI di Primavera”, grazie alla visita guidata tradotta in LIS.

Una iniziativa realizzata in sinergia tra FAI, Ente Nazionale Sordi ed associazione “Sicilia Turismo per Tutti” che ha permesso al gruppo di visitare i “luoghi del cuore”, nella fattispecie l’area archeologica di Scala Greca.

La “Scala”, che ha dato il nome all’area a nord di Siracusa, una torretta di avvistamento, il Castello di Federico II di Svevia ed un Artemision

Gioielli, quasi sconosciuti, che la delegata FAI, Serafina Monterosso, ha raccontato con il linguaggio dei segni per trasmettere le loro meraviglie alla comunità sorda, guidata dalla vice presidente Carmelina Amato.

Ludovico Leone rappresentava, invece, l’associazione “Sicilia Turismo per Tutti” che, per il tramite del suo presidente, Bernadette Lo Bianco, ha ringraziato il Capo delegazione FAI di Siracusa, Sergio  Cilea, “per la sensibilità dimostrata nel collaborare per rendere la cultura sempre più accessibile”.

(foto: il gruppo dell’ENS che ha partecipato alla visita guidata in Lis)

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