Supera i 78 mila euro, il danno all’Erario causato da 10 percettori del Reddito di Cittadinanza che, come accertato dalle Fiamme Gialle, non avevano il diritto al beneficio e che, pertanto, sono stati denunciati.

L’operazione, condotta dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza, ad Adrano, ha smascherato in particolare quattro “furbetti” che, nella istanza di richiesta del Reddito di Cittadinanza, avevano “dimenticato” di indicare di essere sottoposti agli arresti domiciliari.

Altri sei percettori erano, invece, altrettante donne che avevano ottenuto i beneficio statale per conto dei mariti ma che, anche in questo caso  avevano “dimenticando” di comunicare che si trattava di uomini sottoposti agli arresti domiciliari.

I dieci denunciati hanno, immediatamente, avuto sospeso il Reddito di Cittadinanza e dovranno restituire le somme percepite illegittimamente.

(foto: archivio Guardia di Finanza di Catania)

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