La segreteria provinciale del CSA si congratula con il sindaco di Lentini, Lo Faro, con l’assessore comunale al Bilancio, Pupillo, e con tutta la Giunta per il provvedimento del Ministero dell’Interno, con il quale è stata riconosciuta la validità del piano di risanamento adottato dal Comune per superare la fase di dissesto finanziario.

“Adesso” – si legge nella nota del CSA – “la gestione dell’Ente potrà avvenire in maniera più serena, sia pure nel rispetto delle prescrizioni ministeriali, e si potrà tornare a parlare di programmazione”.

Per la sigla sindacale, una problematica da affrontare al più presto, è quella del personale “ex articolista” in quota all’Amministrazione che, da anni, attende un incremento del monte ore lavorative, così come avvenuto in tantissimi Enti Locali dell’isola.

“Lavorare 20 ore settimanali, per dipendenti la cui età media è sopra i 50 anni” – scrive il CSA – “non è certo elemento gratificante, considerato che si tratta di padri e madri di famiglia.

Il nostro sindacato” – ricorda la segreteria provinciale – “si è sempre battuto a tutela dei dipendenti pubblici part time, riconoscendone la professionalità e l’essenzialità del loro operato nell’espletamento del pubblico servizio al quale sono preposti”.

All’Amministrazione comunale di Lentini si chiede, pertanto, un segnale concreto di apertura nei confronti del personale “ex articolista”, modificandone l’orario lavorativo, innalzandolo a 32 ore settimanali, per adeguarlo a quello di tanti colleghi di altre Amministrazioni “in modo da garantire loro” – conclude il CSA – “maggiore serenità lavorativa ed una vita più dignitosa”.

(foto: il Municipio di Lentini)

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