Riceviamo e pubblichiamo. Solo piste ciclabili? E i parcheggi scambiatori? E gli autobus?

Non meraviglia la pervicacia con cui questa amministrazione comunale sta portando avanti il progetto delle piste ciclabili, sorda come è dinanzi alle legittime opposizioni dei cittadini, di cui non intende ascoltare le esigenze e richieste.

Dopo 4 anni di dis-amministrazione non si intravede nessuna ipotesi di trasporto pubblico urbano né di parcheggi scambiatori agli ingressi della città.

L’amministrazione Italia punta tutto sulle biciclette e, accecata dalla volontà prepotente di proseguire nel governo della città senza consiglio comunale,  sembra non capire che Siracusa non è fatta solo da sportivi, ma anche da famiglie che devono fare la spesa, da anziani, da giovanissimi e disabili, che hanno bisogno degli autobus per muoversi, se vogliono lasciare a casa le autovetture.

Le ciclabili, in una città caotica ed invasa dalle autovetture,  possono trovare spazio solo se vengono realizzati parcheggi e messi in strada gli autobus; e vanno realizzate in condizioni di sicurezza per chi le percorre e nelle strade dove i mezzi di soccorso hanno adeguato spazio per muoversi in emergenza. 

In mancanza di tutto questo, il percorso ciclabile diventa solo un capriccio, che costerà ai cittadini ulteriori fastidi, restringendo le carreggiate e aumentando ulteriormente il caos cittadino.

Invitiamo, quindi, il Sindaco Italia ad un bagno di umiltà, a convocare partiti e associazioni in un incontro pubblico, per ascoltare anche gli oppositori a questa operazione di distruzione della viabilità cittadina. Fermatevi!! (avv. Paolo Cavallaro, presidente Circolo Aretusa – Fratelli d’Italia Siracusa)

(foto: archivio siracusa2000)

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